MSO 2023 LIVE

Venezia, 29 agosto 2023

RAGAZZI, È STATO BELLO ED EMOZIONANTE!
Beh, ho vinto (per la settima volta!) il Pentamind Senior, ho preso 9 medaglie (3-2-4), l’Italia è seconda nel medagliere, Zaccariotto ha finalmente partecipato (4 medaglie in 2 giorni), Gueci si è riscosso nei finale, Ferri e Salerno hanno preso la loro dose di medaglie, Ankush Khandelwal si aggiudicato per la quinta volta il Pentamind (su Angelats e Kuusk). Direi largamente positivo! E poi ciliegina sulla torta, quello che veramente mi ha dato più soddisfazione: l’abbraccio di Demis Hassabis! Wow!

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Dario De Toffoli

Venezia, 11 agosto 2023

Eccoci pronti per la 27esima edizione delle Mind Sports Olympiad, in programma a Londra dal 20 al 28 agosto, noi voleremo il 18.
Per me un appuntamento irrinunciabile, pur con tutte le sue problematiche: fin che la testa mi regge (o almeno fin che ho l’impressione che mi regga) io continuerò a partecipare.
Qui sotto il programma completo, che come vedete propone tornei dei più svariati giochi e discipline mentali e il mio programma di massima; non avendo il dono dell’ubiquità, ho dovuto fare scelte dolorosissime e rinunciare a tornei cui avrei volentieri partecipato, come Mastermind, Oware, Mensa Connection, Cribbage…
Con me ci sarà saranno l’ormai immancabile Riccardo Gueci (è diventato più “ludopatico” di me” 😝), Daniele Ferri, Francesco Salerno; peccato la defezione di Andrea Muzii (per la cancellazione delle gare di memoria) e un abbraccio al vecchio amico Piero Nabendu Zama, che si è ritirato dalle competizioni internazionali. Non ci saranno neanche Cosimo Cardellicchio (hanno tolto Twixt dal programma), il gruppo dei board-gamer romani e nemmeno Maurizio De Leo e Marino Carpignano, che pure avevano fatto benissimo nell’edizione online. Gradita sorpresa invece, dopo soli 27 anni di insistenze!, la presenza di Dario Zaccariotto: starà solo i primi due giorni, ma io scommetto che almeno una medaglia se la porta a casa. Qui sotto anche il suo programma.
Come al solito io e Gueci ce la giocheremo nella categoria Senior, ma anche questo diventa sempre più difficile; quest’anno poi ci sarà il ritorno del grande amico-nemico Paco de la Banda, più agguerrito che mai e forte di un programma che aderisce perfettamente alle sue tante skill.
Vedremo, magari proporremo all’organizzatore di instaurare la categoria degli ultra-senior, visto che entrambi siamo entrati nell’ottava decade 🤦‍♂️, così saremmo praticamente senza avversari… tranquilli, sto scherzando!

Dario De Toffoli

ITALIAN PLAYERS MEDAL TABLE
N. NAME GOLD SILVER BRONZE TOTAL
1 Dario De Toffoli 3 2 4 8
2 Daniele Ferri 2 0 0 2
3 Francesco Salerno 1 1 2 4
4 Riccardo Gueci 1 1 1 3
5 Dario Zaccariotto 0 2 2 4
TOTAL 7 6 9 21

MEDAGLIE PER DISCIPLINA

Acquire
  Dario De Toffoli Italy
  Ankush Khandelwal United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Michael Hornung United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland

Amazons
  Florian Jamain France
  Ankush Khandelwal United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Francesco Salerno Italy

Backgammon 4×11 pt
  Etan Ilfeld United States of America
  Martyn Hamer United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario De Toffoli Italy

Backgammon 6×7 pt
  Martyn Hamer United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Mahmoud Jahanbani Iran Islamic Republic of
  Dario De Toffoli Italy

Dominoes 5s & 3s
  Matthew Hathrell United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario De Toffoli Italy
  Dario Zaccariotto Italy

Go-Moku (including Pente)
  Madli Mirme Estonia
  Kevin Kaido Kallikorm Estonia
  Francesco Salerno Italy

Hive
  Francesco Salerno Italy
  Robert Uzar Croatia
  Pedro Alvarez Ruiz-Dorizzi Spain

Kamisado
  David Pearce United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Francesco Salerno Italy
  Marc Tastet France

King’s Cribbage
  Tim Hebbes United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario De Toffoli Italy
  Etan Ilfeld United States of America
  Gerald Jacobs United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland

Mastermind
  Titouan Grolleau France
  Saravanan Sathyanandha United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario Zaccariotto Italy

Pentamind Senior
  Dario De Toffoli Italy
  Paco García de la Banda Spain
  Marc Tastet France

Poker – 7 Card Stud
  Martyn Hamer United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Michael Cresswell United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario De Toffoli Italy

Poker – Omaha
  Martin Thompson United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Ankush Khandelwal United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario De Toffoli Italy

Poker – Pineapple
  Tim Hebbes United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Dario Zaccariotto Italy
  Ali Safa United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland

Poker – Texas Hold’em
  Riccardo Gueci Italy
  Josef Kollar United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
  Ali Safa United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland

Rummikub
  Daniele Ferri Italy
  Riccardo Gueci Italy
  Titouan Grolleau France

Stratego Duel WC
  Héctor Fonte Guerra Spain
  Mario Hernández Concepción Spain
  Riccardo Gueci Italy

Triolet
  Dario De Toffoli Italy
  Dario Zaccariotto Italy
  Marc Tastet France

VEGEtables
  Daniele Ferri Italy
  Daniel Angelats Spain
  Héctor Fonte Guerra Spain

CRONACHE DAI TAVOLIERI

Mind Sports Olympiad XXVII
LONDRA – 20-28 agosto 2023
1 (De Toffoli) - 11/8
SI SCALDANO I MOTORI
Eccoci pronti per la 27esima edizione delle Mind Sports Olympiad, in programma a Londra dal 20 al 28 agosto, noi voleremo il 18.
Per me un appuntamento irrinunciabile, pur con tutte le sue problematiche: fin che la testa mi regge (o almeno fin che ho l’impressione che mi regga) io continuerò a partecipare.
Qui sotto il programma completo, che come vedete propone tornei dei più svariati giochi e discipline mentali e il mio programma di massima; non avendo il dono dell’ubiquità, ho dovuto fare scelte dolorosissime e rinunciare a tornei cui avrei volentieri partecipato, come Mastermind, Oware, Mensa Connection, Cribbage…
Con me ci sarà saranno l’ormai immancabile Riccardo Gueci (è diventato più “ludopatico” di me” 😝), Daniele Ferri, Francesco Salerno; peccato la defezione di Andrea Muzii (per la cancellazione delle gare di memoria) e un abbraccio al vecchio amico Piero Nabendu Zama, che si è ritirato dalle competizioni internazionali. Non ci saranno neanche Cosimo Cardellicchio (hanno tolto Twixt dal programma), il gruppo dei board-gamer romani e nemmeno Maurizio De Leo e Marino Carpignano, che pure avevano fatto benissimo nell’edizione online. Gradita sorpresa invece, dopo soli 27 anni di insistenze!, la presenza di Dario Zaccariotto: starà solo i primi due giorni, ma io scommetto che almeno una medaglia se la porta a casa.
Come al solito io e Gueci ce la giocheremo nella categoria Senior, ma anche questo diventa sempre più difficile; quest’anno poi ci sarà il ritorno del grande amico-nemico Paco de la Banda, più agguerrito che mai e forte di un programma che aderisce perfettamente alle sue tante skill.
Vedremo, magari proporremo all’organizzatore di instaurare la categoria degli ultra-senior, visto che entrambi siamo entrati nell’ottava decade 🤦‍♂️, così saremmo praticamente senza avversari… tranquilli, sto scherzando!


2 (De Toffoli) - 19/8

Domani iniziano le Mind Sports Olympiad… ma non giocheremo la “Checkerboard Composition” di Piet Mondrian (1919) che abbiamo scovato nell’ormai tradizionale visita alla Tate Modern!
Partiremo con un più rassicurante torneo di Backgammon (6 turni col sistema svizzero) e alla sera, giusto per rilassarsi un po’, un bel 7-card stud, uno stile di poker in Italia poco praticato; Zaccariotto invece alla sera calerà il suo jolly: a Mastermind non gli accetteremo niente di meno che il podio!

3 (Gueci) - 20/8
1 day

L’Italia parte bene con 3 medaglie.
Nonostante una rappresentativa numericamente molto più bassa rispetto agli altri anni, solo in 4 siamo per adesso (nei prossimi giorni si aggiungerà però qualcun altro), abbiamo già colto ben 3 medaglie di bronzo (e una di legno).
Il nostro capitano, Dario De Toffoli, il trascinatore con ben 2 metalli: di mattina e pomeriggio col Backgammon (6x7pt) con 4 punti ha colto il bronzo, che ha replicato la sera col “Poker 7 card stud”.
La terza medaglia l’ha vinta al suo debutto a Londra, nel Mastermind, Dario Zaccariotto di cui però, visti i noti precedenti in Italia (è stato campione italiano), speravamo addirittura in qualcosa di più, ma qui si sa c’è gente davvero forte.
Da segnalare la medaglia di legno di Francesco Salerno a Xiangqi (gli Scacchi cinesi) in un bel torneo però popolatissimo di molto forti cinesi.
Chi vi scrive non ha invece brillato particolarmente.
A Backgammon dopo essere stato a 3 su 4, mi sono completamente bloccato, complici dadi non molto fortunati, e ho chiuso a metà classifica. A Poker invece è andata molto peggio in quanto sono uscito quasi subito, complice stavolta una errata gestione di 2 Assi iniziali che hanno beccato una scala e che per nervosismo non ho saputo mollare in tempo. Pazienza.
Domani farò gli Scacchi Rapid (25′), sia mattina che pomeriggio, sebbene siano previsti al via parecchi forti giocatori, ma come è noto non posso esimermi 🙂 rinunciando al Triolet che mi piace molto e che qualche piccola chance forse potrei avere o anche Continuo e Domino (5+3) che sono divertenti. Di sera invece se non sono troppo stanco andrò di Othello, viceversa il solito Poker variante Pineapple. Peccato che non possa fare nè Blokus nè Perudo che mi divertono molto, perchè contemporanei. La sera ci sarebbe anche l’Exchange-Chess (conosciuta in Italia come quadriglia), ma occorrerebbe avere un compagno all’altezza per fare risultato 🤷.
Bye bye.

4 (De Toffoli) - 21/8
PIOGGIA ININTERROTTA… MA DI MEDAGLIE!
La premiata ditta D&D (Dario De Toffoli, che sarei io!, e Dario Zaccariotto) nei primi 2 giorni ha collezionato ben 8 medaglie! Direi proprio che come inizio non possiamo lamentarci!

Giorno 1
Backgammon. Un bel torneo da 6 turni di svizzero. Io becco il bronzo… e non fatemi pensare a come mi è scappato sul DMP, che minimo salivo all’argento!
Poker 7-card stud. Variante classica, poco diffusa in Italia, che in passato mi ha dato più di qualche soddisfazione. Mi prendo un altro bronzo… e non fatemi pensare a come ha chiuso colore sulla mia doppia coppia!
Mastermind. Qui Zack aveva l’out out: o podio o perdita del saluto! E podio è stato, bronzo malgrado abbia subito due chiusure in 4.
Intanto Francesco Salerno si becca una prestigiosissima medaglia di legno negli scacchi cinesi, primo fra gli occidentali!

Giorno 2
Triolet. Apoteosi! Doppietta italiana, io oro e Zack argento!!! Io ho vinto tutte le partite e Zack ha perso solo con me… ma di un soffio (844-840)! Io lo alleno e lui prova pure a battermi… dove son finiti i tempi di una volta! Scherzi a parte, son soddisfazioni!
Domino 5s&3s. Finiamo in 5 primi a pari merito; per i soliti spareggi, io argento e Zack bronzo.
Poker Pineapple. Al suo debutto nell’arena pokeristica, colpaccio di Zack, che si porta a casa l’argento: braverrimo! (che è più di bravissimo… of course).
Nel frattempo grande torneo di scacchi con Gueci che finisce 3° ex-aequo (senza medaglia, ahinoi) in un torneo bello zeppo di quotatissimi… braverrimo anche lui!!!
E ora zack se ne parte, dopo 27 anni è finalmente venuto alle MSO e da come si è divertito spero proprio che l’anno prossimo ci sarà per tutto il periodo!
Intanto, visto che sabato è giorno di riposo, chi vuole può mantenere la trance agonistica nel nostro pub preferito con una super gara di mangiata di pizza… ma noi vecchi non abbiamo più il fisico!
E fra poche ore si ricomincia… ci fermeremo solo se stramazziamo!

5 (Gueci) - 21/8
2 day

Oggi metalli preziosi per l’Italia.
1 Oro, 3 Argento e 1 Bronzo lo splendido bottino che incassiamo al secondo giorno di gare.
I due Dario protagonisti assoluti:
De Toffoli Oro e Zaccariotto Argento nel Triolet.
De Toffoli Argento e Zaccariotto Bronzo nel Domino (3+5).
Zaccariotto Argento nel Poker Pineapple.
Grandi!
Chi vi scrive migliora e si avvicina “lento pede” all’agognato podio, prendendo in condivisione medaglie di legno:
Nella doppia sessione (mattina e pomeriggio) di Scacchi Rapid (25’+5″) con 4 su 6 concludo al quarto posto ex aequo con altri 4.
Un po’ di rammarico per aver buttato nella concitazione dei secondi finali due Patte teoriche con due forti giocatori.
Di sera invece ad Othello con 3 su 5 arrivo terzo ex aequo con altri, ma per spareggio tecnico niente Bronzo. Pazienza.
Domani giornata per me dedicata al Poker, visto che stasera l’ho disertato. Si inizia di mattina col Heads Up Holdem, mentre pomeriggio e sera Omaha. L’alternativa domani era Lost Cities e Kindomino, entrambi carini, il secondo non semplice, ma l’eliminazione immediata a Poker del primo giorno chiama vendetta (speriamo…).
Bye bye

6 (Gueci) - 22/8
3 day

Quasi all’asciutto.
Se non ci fosse il nostro capitano, Dario De Toffoli, a portare qualcosa a casa, anche un solo Bronzo, oggi saremmo rimasti fermi al palo.
Ed è sempre il Poker, Omaha stavolta, a regalare il terzo posto al ‘nostro’ che peraltro conferma davvero uno stato di grazia d’altri tempi e nel Pentamind assoluto è addirittura al momento fra le primissime posizioni, Pentamind dove ha già preso la testa il 4 volte Campione Ankush Khandelwal.
Sul mio rendimento odierno preferisco non dilungarmi sebbene col 4° posto abbia un’altra medaglia di legno nel Poker Heads Up Holdem, torneo però che peggio non poteva essere organizzato e che per decenza preferisco non raccontare nei dettagli. Davvero ridicolo. Cosa che mi ha innervosito parecchio e mi ha fatto passare la voglia di giocare appena decentemente il successivo torneo di Omaha.
E vabbè ce ne faremo una ragione 🙂
Domani sono ancora indeciso se fare Mensa Connection (solo la mattina) o cimentarmi per la prima volta nel doppio appuntamento col torneo di Acquire, gioco che mi piace molto, ma che certo non ho nessuna esperienza di torneo. Vedremo. La sera invece insisteremo col Poker, variante London Lowball rinunciando al Quoridor che mi piace tanto, ma che è frequentato da molti iper specialisti.
A domani.

7 (Zaccariotto) - 23/8
DAL FORMULARIO DELLE FRASI FATTE, DECALOGO DELLA PARTECIPAZIONE 2023 DI DARIO ZACCARIOTTO

N° 1: C’è sempre una prima volta. E per me lo è stato quest’anno alle MSO.

N° 2: Mica siamo qui per divertici. Infatti, coltello tra i denti per ogni mossa, ogni pescata, ogni cambio tempo dell’orologio. E invece dei sorrisi, ghigni e imprecazioni sommesse: il vero agone!

N° 3: Il terzo… incomodo. Iniziate le mie MSO con una a dir poco pessima prestazione al backgammon, una insoddisfacente al Mastermind in cui ho conquistato sì il bronzo ma vista l’assenza di Sergeant (anche se sfidarlo sarebbe stato un piacere e un onore) e il parterre non proprio nutrito mi ha appagato in parte anche perché ai vari tornei in cui mi ero iscritto era quello dove avevo puntato il carico da 90 e obiettivamente dopo la figuraccia a backgammon ero riuscito a riprendere le energie tanto da aver giocato in maniera più che soddisfacente.

N° 4: Domani è un altro giorno (o, a tua scelta, Non è sempre domenica… e per fortuna!). Mi iscrivo a Triolet e mi trovo al primo turno con Dario, soccombo di misura (840 a 844) mentre nel tavolo vicino chiudono addirittura in pareggio 832 a 832! Poi solo vittorie per cui porto a casa l’argento dietro a Dario e davanti a quel Marc Tastet (battuto sia qui che a Master Mind) di cui leggevo le gesta othelliane che ero ancora un ragazzino. Peccato solo non aver la foto del podio, in cui, con un po’ di vanagloria, non mi sarei sentito il vaso di coccio in mezzo ai due di ferro ma in degna e bella compagnia.

N° 5: Effetto domino. Un argento imprevisto è meglio di un bronzo agrodolce… per cui affronto il domino con il giusto piglio. Al primo turno un caso umano cui faccio passar lisce le scorrettezze (alla fine prevale l’umanità rispetto alla garra) e mi trovo sotto 60 a 45 ai 61. Nessun rimpianto, va bene così. Però alla fine vinco entrambe le partite. Da lì solo pareggi per ritrovarmi alla fine nel gruppone di testa dove l’avversario “non proprio irresistibile del primo turno” mi condanna al bronzo rispetto ai primi due con i quali avevo pareggiato dopo aver vinta la prima. Anche stavolta sul podio con Dario, ma nessuno dei due sul gradino più alto e pure stavolta per l’immagine finale useremo photoshop clonandola da altri podi, sic!

N° 6: Succo d’ananas bello fresco. Nel poker variante “pineapple” (=ananas) avevo l’ultima chance di portare a casa un’altra medaglia, ho capito quando era il caso di forzare e quando di stare a guardare gli avversari scannarsi tra loro. Mi è andata bene. In particolare quando in 3, da sfavorito, ho relegato Ali sul gradino più basso del podio, meno quando da favorito mi sono ritrovato mazziato da Tim nella mano in cui, se andava in altro modo, saremmo stati più o meno pari.

N° 7: È stato bello. Due argenti e due bronzi in due giorni di gara: al di là delle più rosee aspettative.

N° 8: Veni, vidi… “vice”. Due argenti, è mancato l’oro ma per quello ci saranno altre edizioni in cui conquistarlo…

N° 9: E del resto che mi dici? Mancavo da tanti anni da Londra, come tutti l’ho trovata molto cara (a parte le visite i musei ma mica al British puoi dormirci e se mangi lì un sandwich ti costa come una cena in due a Napoli), con una viabilità d’altri tempi (senza svincoli né rotonde) ma con un servizio pubblico capillare, culturalmente vivacissima (in contemporanea sabato c’erano decine di musical con teatri da migliaia di posti tutti occupati), senza cestini per le strade… debbo comunque dire che è stato bello rivederla!

N° 10: Mamma, ho perso l’aereo! Vabbè, figlio mio, è grande, lo ritrovi facilmente! Mi è capitata pure questa… nell’ora in cui l’aviomobile che avevo prenotato sarebbe dovuto scendere a Tessera arrivavo con il “National-Express” all’aeroporto di Stansted… due incidenti hanno paralizzato il traffico. La cosa strana (ma magari consueta per chi frequenta il suolo british più del sottoscritto) è che nessun veicolo strombazzava, nessuno nell’autobus urlava, stonava il mio tono concitato con l’addetto della Ryanair dall’altro capo del telefono. A quel punto mi sono adeguato, prendiamo il “bello” dell’esperienza e viriamo su Cambridge: un treno preso al volo, una location nella “little Istanbul”, un giro di mattina per i college (ancora chiusi), un altro treno in direzione opposta e stavolta aereo preso con notevole agio e ovviamente con un notevole aggio!

8 (Gueci) - 23/8
4 day

Doppio Oro per l’Italia!
Grande accoppiata vincente oggi per gli azzurri che portano a casa ben due medaglie d’Oro.
Una, nemmeno ci sarebbe bisogno di dirlo, la vince il sempreverde Dario De Toffoli, nel suo gioco preferito, “Acquire”, che tra l’altro lo consolida prepotentemente al terzo posto del Pentamind assoluto.
Il secondo Oro lo conquista il nostro campione di specialità, Francesco Salerno, ad Hive, dove francamente ha pochi avversari alla sua altezza (infatti ha vinto tutte le partite!).
Chi vi scrive, sempre all’asciutto di podi (diciamolo subito), si è cimentato per la sua prima volta ad Acquire con grande soddisfazione e sfiorando clamorosamente il Bronzo. In 3 lunghe partite durate quasi 5 ore ho colto 3 secondi posto giungendo quinto assoluto. Molto contento.
Il poker serale invece, stavolta il London Lowball, sia a me che a Dario non ha portato fortuna. Va così per me quest’anno 🤷
Il Pentamind assoluto vede in testa Ankush Khandelwal con 445 punti, seguito da Andres Kuusk con 427 e terzo come detto il nostro Capitano con 395.
Nel Pentamind Senior dietro ovviamente Dario segue il Campione francese Marc Tastet con 342 e terzo il sottoscritto con 239.
Domani è di scena per me lo Stratego Duel e Classic con un’infinità di ragazzini coreani alle calcagne e poi dovrò decidere fra Hare & Tortoise, Backgammon (6×1) e l’ennesimo poker (5 card draw). Deciderò sul momento.
Good Night.

9 (De Toffoli) - 24/8
ACQUIRE E ALTRE SODDISFAZIONI

Giorno 3
Lost cities. Bel torneo, sempre molto frequentato. Ho la soddisfazione di essere il “seed” n. 1, cioè il giocatore col ranking più alto. Risultato appena sopra media (7/12), ma sempre divertente.
Poker Omaha. Unico torneo di poker in doppia sessione e pure uno dei miei stili preferiti. Siedo vicino al solito Ankush (che di poker omaha vive) e cerchiamo con un certo successo di approfittare degli errori dei giocatori meno esperti; restiamo in 3, io Ankush e un certo Martin Thompson, che sinceramente non aveva una visione troppo chiara di quello che stava succedendo… ma godeva di una “run” irrefrenabile: oro a lui, argento Ankush e bronzo a me. Accontentiamoci.

Giorno 4
Acquire. Vinco l’oro per il secondo anno consecutivo, battendo in finale di nuovo Ankush e Tim Hebbes. Partite intensissime, oltre 2 ore l’una. Bellissimo, è proprio il mio gioco! E poi Demis Hassabis che mi viene a fare le congratulazioni! Queste sì che sono soddisfazioni!!!
Poker London Lowball. Lasciamo stare, che è meglio.

Pentamind
Certo sarà provvisorio, ma intanto mi godo l’ebrezza delle zone altissime della classifica. Attendo gli ultimi aggiornamenti, ma dovrei essere sui 430 punti, vicinissimo ad Ankush e Kuusk. Al momento sono in testa nel Senior, ma il francese Marc Tastet, lo spagnolo Paco de la Banda e naturalmente Riccardo Gueci sono lì a tallonarmi e non mollano. Bellissima lotta!
Oggi un nuovo torneo di backgammon, con partite agli 11 punti. E alla sera le mitiche “carotine” (aka Hare&Tortoise); domani Carcassonne, in un torneo senza speranze data la presenza di tanti super-specialisti. Ma sarà ugualmente divertente.

Italia
Oro di Salerno ad Hive, dove ha confermato di essere il più forte del mondo! Ma gli hanno messo la bandierina inglese, dato che vive a Londra… dovrà farsela cambiare, pena la perdita del saluto!
Sottotono e un po’ nervoso Gueci, che ancora non ha dato il meglio: oggi lo vedremo in azione nello Stratego, uno dei suoi giochi preferiti.
Intanto è sceso in pista anche Daniele Ferri, che qualche buona carta da giocare certo ce l’ha.
Da segnalare la presenza di tantissimi ragazzini coreani (e pure spagnoli), che partecipano in massa a vari tornei: pittoresco!

10 (Gueci) - 24/8
5 day

Italia bronzea.
Anche oggi si firma il cartellino con le medaglie, sebbene solo di Bronzo:
– Il solito Dario De Toffoli lo prende a Backgammon (5x9pt)
– E udite, udite il sottoscritto finalmente ne prende una, a Stratego Duel (che mi ha visto un tempo per 3 volte iriditato 😉).
Nient’altro, ma meglio di niente.
Nel Pentamind assoluto Dario adesso è quarto con 442, dietro Ankush Kandelwall 471, Andres Kuusk 463, James Heppel 461, e naturalmente in testa nel Pentamind Senior davanti Marc Tastet 406 , Paco Garcia de la Banda 390 e chi vi scrive 290.
Da segnalare l’ottima performance finora di Francesco Salerno che è 13° a 370.
Per quanto mi riguarda, continuo a collezionare quarti posto, a Stratego Classic e di sera a Poker 5 card draw.
Non troppo fortunato quest’anno ed anche sulla medaglia di Bronzo dello Stratego Duel ci sarebbe stato da ridire, visto che dapprima mi assegnano l’Argento dato che avevo vinto l’incontro diretto con un ragazzo spagnolo con cui sono arrivato ex aequo e poi dopo 7 ore me lo cambiano in Bronzo perchè sostengono che il regolamento dello spareggio è diverso… Stiamo verificando.
Domani farò Kamisado e poi 3-check Chess (una variante degli Scacchi dove si vince chi per prima riesce a dare il terzo scacco al Re avversario. Non è affatto banale.
A domani.

11 (Gueci) - 25/8
6 day

1 Argento e 1 Bronzo insperati.
L’Italia continua a macinare medaglie, stavolta anche dove non te le aspetti:
Francesco Salerno protagonista assoluto con il Silver in Kamisado, ed era il suo primo torneo in assoluto, e il Bronze a Gomuku, dove neanche qua ci sperava molto. Davvero bravo è Francesco!
Per la prima volta Dario De Toffoli segna il passo, ma non credo sia ancora finita per lui nelle ultime due giornate di gara che ci restano.
Nel Pentamind assoluto è sceso al sesto posto, ma resta al comando di quello Senior anche se minacciosi sono il francese Marc Tastet e lo spagnolo Paco de la Banda. In testa invece con un doppio colpo vincente supera tutti al momento l’inglese James Heppell con 477, davanti all’estone Andres Kuusk 472 e all’inglese Ankush Khandelwal 471.
Per quanto mi riguarda, spiace dirlo, ma quando non si è baciati dalla fortuna, involontariamente l’umore tende a calare e la fatica che si fa sentire influisce sulla concentrazione che un pizzico a volte si allenta nella costanza. Oggi ad esempio a Kamisado sono partito molto bene battendo con un secco 2 a 0 chi poi ha vinto l’Oro, resto in testa da solo fino al quarto turno, poi inspiegabilmente alterno delle clamorose sviste e dico addio al podio. Al torneo successivo di 3-check chess invece sapevo che non avevo chance, visto il parterre di specialisti presente, e quindi la posizione di rincalzo ci sta tutta, sebbene diverse posizioni siano state sciupate da poca precisione.
Ripeto per l’ennesima volta “quest’anno va così, pazienza” o come dice Dario a volte “l’anagrafe chiede pedaggio” (invero per lui non sembra proprio, anche se siamo coetanei 😂).
Domani giorno di riposo e si riprende domenica con la conclusione lunedì. Ancora diversi tornei da disputare e un paio di classifiche di settore da onorare. Vedremo.
Saluti.

12 (De Toffoli) - 26/8
AH, L’ANAGRAFE, AHI AHI AHI

Giorno 5
Secondo torneo di backgammon e secondo bronzo!
Erano 5 partite ai 9 con sistema svizzero e io ne ho vinte 4; ho perso contro Etan che, a mio modestissimo parere, ha fatto più di qualche erroraccio… e ne ha beneficiato. Ma questo è il backgammon e il suo fascino forse è proprio che nulla è mai totalmente scritto, fino alla fine. Per i soli cultori del gioco, riporto la posizione chiave; siamo 6-6, ho il dado a 2 e nella posizione in figura io raddoppio a 4. Era un chiaro pass, ma lui lo prende senza troppo pensare e ci giochiamo il match. A occhio avrei detto che avevo l’85% di chance di vittoria, in realtà l’analisi mi ha dato il 79,6… però ha vinto lui. In figura la posizione e l’analisi; la sequenza dei dadi è stata 53: 12-9, 6-1; 23: bar-23, 14-17; 52: 9-2*; 22 ahi ahi ahi, che dolor! Accontentiamo di una secondo posto ex-aequo col bronzo al collo.
A questo punto sono sfinito, 8 ore di gioco senza pause, giusto un paio di pipì al volo. Neanche mezzora per la cena e subito il torneo di Hare&Tortoise (aka “carotine”), un gioco molto bello che in passato mi ha dato grandi soddisfazioni. Sento che dovrei rinunciare, ma per poterlo fare avevo già rinunciato al poker 5-card draw (perdendo la possibilità di entrare nella combinata pokerista); insomma mi son sentito in dovere con me stesso di giocare… ma dopo un po’ le forze mi hanno del tutto abbandonato e ho dovuto mestamente ritirarmi. Questa maledetta anagrafe ha richiesto il suo pesante pedaggio!

Giorno 6
Non c’è nulla per me, faccio Carcassonne solo per divertirmi e imparare qualcosa dai super-specialisti che infestano il torneo. Dopo 6 turni e sole 2 vittorie preferisco abbandonare, meglio tirare il fiato e risparmiarsi in vista del rush finale. Però effettivamente qualcosa l’ho imparato, chissà che in futuro…
Oggi riposo per tutti e io approfitto per riprendermi dalle eccessive fatiche dei giorni scorsi.

Pentamind
Sono stato alcuni giorni nella stratosfera, ma ieri un paio di giocatori mi hanno superato e al momento sono sesto; conduce Heppel (477), su Kuusk (472), Tucker (472), Khandelwal (471), Jamain (451) e me (443).
Cerchiamo di capirci, alla mia età è un punteggio assolutamente insperato, ma in realtà tutto può ancora accadere; potrei guadagnare qualche altro punto negli ultimi tornei, ma potrei anche perdere il titolo senior, perché l’amico Paco de la Banda mi incalza e ha a disposizione alcuni dei suoi tornei preferiti. In ogni caso è già un grande successo essere arrivato fino a qua.

Italia
Doppia medaglia per l’ottimo astrattista Salerno, argento a kamisado e bronzo a Go-moku, mentre prosegue il momento negativo per il grande Gueci, che oltre a essere demoralizzato è anche perseguitato dalla sfortuna: rimasti in 4 nel poker Draw si trova in mano un tris di 8 e finisce all in contro un tris di 10 del chip leader! Dai dai dai, che puoi ancora dire la tua!!!

13 (Gueci) - 27/8
8 day

1 Oro e 1 Argento azzurri.
E finalmente Oro fu! Per il sottoscritto ☺️
Questo nel Poker Texas Holdem, mentre l’Argento viene dal King Cribbage ottenuto da Dario De Toffoli.
Nel Pentamind assoluto riprende il comando Ankush Khandelwal con 491 punti sulla sorpresa Daniel Angelats 488, su James Heppell e Andres Kuusk appaiaiati con 477 (per la precisione li separano 10 centesimi di punto), Tung Yat Cheng 476, Matt Tuker 471 Michail Alishaw 470. Insomma tutti molto vicini anche se i primi due sembrano distaccarsi un po’. L’ultima giornata di gare sarà quindi decisiva.
Il nostro Dario è purtroppo sceso al nono posto sempre con 442, ma resta in testa nel pentamind Senior, sebbene si è avvicinato molto Paco de la Banda che adesso ha 423. Terzo Marc Tastet 406, mentre io resto quarto anche se risalgo un poco a 333, ma troppo distante dal podio.
Stamattina mi sono cimentato nell’Azul (per la seconda volta) ed ero partito molto bene con 2 vittorie di cui una con uno specialista ( Matt Tucker), poi però al terzo turno proprio con Ankush Kkandelwal per aver dimenticato di togliere una tessera già giocata, vengo penalizzato dagli arbitri eccessivamente a mio parere (e non solo) e perdo la partita. Cosa che mi smonta per il prosieguo specie perchè incontro pure Kuusk e altri due specialisti e resto al palo.
Meno male che poi decido a malincuore di non giocare il Chess 960 a cui tenevo molto ed opto per il Poker, dove vi ho già detto come è andata bene ☺️
Domani come vi ho già scritto calerà il sipario e dovrò decidere se fare il blitz di Scacchi o il Rummikub, mentre di pomeriggio onoreremo il Vegetable dell’amico Daniele Ferri.
Stasera saluti dorati!

14 (Gueci) - 28/8
Cala il Sipario

– Ankush Khandelwal conquista il suo 5° Pentamind assoluto!
– Dario De Toffoli vince il Pentamind Senior.
– L’Italia chiude al secondo posto fra le Nazioni.
– Oggi per gli azzurri: 2 Oro, 1 Argento e 1 Bronzo.
– 1 Oro, 1 Argento e 1 Bronzo il mio bottino finale.

Il Campione inglese Ankush Khandelwal vince meritatamente il suo 5° Pentamind ed eguaglia il Record del mitico Demis Hassabis, con ben 191 punti, davanti al catalano Daniel Angelats 188 e all’estone Andres Kuusk 179.
Bravissimo!!
Il Pentamind Senior è andato come previsto al nostro Capitano, Dario De Toffoli, con 442 punti (9° assoluto), ma c’è da dire che fino all’ultimo lo spagnolo Paco Garcia de la Banda ha provato a soffiargli il primo posto in quanto è risalito fino a 438. Terzo invece il francese Marc Tastet con 414. Il sottoscritto sebbene in rimonta finale chiude quarto a 375 punti (30° assoluto).
Da segnalare fra i primi 100: il 29° posto del giovane Francesco Salerno con 379, il 31° posto di Daniele Ferri con 368, il 60° di Dario Zaccariotto (ripartito presto però) con 260.
Il Pentamind femminile è andato a Natashia Natasha Regan davanti a Madli Mirme e a Julia Sanchez.
Il Pentamind Junior è andato a Mario Hernández Concepción davanti a George Altshul e ad Agustin Borgeat Zunino.
L’Italia chiude complessivamente molto bene in seconda posizione fra le Nazioni, alle spalle dell’ovvia Gran Bretagna, con ben 6 Oro, 6 Argento e 8 Bronzo. Ottima performance anche perché quest’anno eravamo quasi la metà dell’usuale Team. I costi nettamente superiori hanno decisamente inciso.
Ottima giornata finale oggi per l’Italia:
2 Oro, 1 Argento e 1 Bronzo.
Protagonista principale stavolta Daniele Ferri con l’Oro a Rummikub e al suo gioco Vegetables, quindi un mio prestigioso Argento a Rummikub e infine un ottimo anche se sfortunato (essendo arrivato ex aequo col primo) Bronzo di Francesco Salerno ad Amazons.
Il mio report personale conclusivo è alla fine soddisfacente.
Niente di eccezionale come altre volte mi è capitato, ma nemmeno certo negativo visto 1 Oro, 1 Argento e 1 Bronzo che verso la fine mi hanno riabilitato con me stesso.
Diversi rammarichi per i troppi quarti posti ottenuti, fra sfortuna, decisioni arbitrali ed organizzative discutibili e certo anche miei errori a volte davvero banali. Oggi ad esempio se a Rummikub ho giocato davvero bene, cedendo solo al super specialista Daniele, a Vegetables nel gioco da lui creato, a corto di tempo ho fatto una banale svista che mi è costata una medaglia d’Argento/Bronzo.
E vabbè.
Mi dico ogni anno che se resto all’asciutto di medaglie, smetto di partecipare, ma sarò costretto a tornare anche l’anno prossimo 😂
Peccato che è finita perché stavo finalmente riscaldandomi 😀
All’anno prossimo e soprattutto grazie a tutti coloro che mi hanno seguito e incoraggiato!
Bye Bye

15 (De Toffoli) - 29/8
RAGAZZI, È STATO BELLO ED EMOZIONANTE!
Beh, ho vinto (per la settima volta!) il Pentamind Senior, ho preso 9 medaglie (3-2-4), l’Italia è seconda nel medagliere, Gueci si è riscosso nei finale, Ferri e Salerno hanno preso la loro dose di medaglie, Ankush Khandelwal si aggiudicato per la quinta volta il Pentamind (su Angelats e Kuusk). Direi largamente positivo! E poi ciliegina sulla torta, quello che veramente mi ha dato più soddisfazione: l’abbraccio di Demis Hassabis! Wow!

Giorno 7
Ho passato il sabato di riposo a letto stremato e ancora non mi sento in forma; rinuncio quindi al pur bellissimo torneo di Azul, che avrei fatto assai volentieri ma è troppo “brain-consuming” e opto per un più tranquillo torneo di Backgammon, dove molti automatismi mi aiutano a non faticare troppo. Pian piano mi riprendo e nel pomeriggio rinuncio al Poker e mi lascio tentare dal torneino di Kings Cribbage, pomposamente chiamato “World Championship”. Beh, sono uno dei pochissimi italiani che gioca e apprezza il Cribbage e forse sono l’unico che sa dell’esistenza del Kings Cribbage, un incrocio fra Cribbage e Scrabble. Mi sono preparato giocando da solo, un po’ di partite fra Io e Me! Beh, dai, mi becco l’argento dopo una serie di partite davvero intense, senza contare che c’è pure qualche rimpianto, perché la partita decisiva l’ho persa di 2 punti (215-213) e l’avversario aveva chiamato uno score sottostimandolo proprio di 2 punti, 2 punti che son stati aggiunti dopo un’improvvido intervento da parte di uno spettatore. Fair play mi ha indotto a concedere senza storie… ma un po’ di amaro resta: io penso che la chiamata dei propri punti sia parte integrante della mossa e se uno la sbaglia, peggio per lui, fa parte del gioco. Vabbè!

Giorno 8
A Rummikub diciamo che me la giocavo con Ferri, 6 volte ho vinto io e 6 volte ha vinto lui! Insomma contavo su una medaglia e su un incremento dei punti Pentamind. Certo che mi domandavo quando i vari campioni stranieri avrebbero imparato la nostra tecnica (sviluppata proprio da Ferri) e ci avrebbero messo in difficoltà. Beh, detto, fatto, si è presentato un gruppetto di forti giocatori spagnoli e francesi, tutti avendo assimilato la nostra tecnica di pescare tutte le tessere prima di calare e poi calare il meno possibile, per chiudere in un solo grande colpo. Le cose vanno bene per i primi 3 turni, io vinco tutte e 3 le partite e pure Ferri. Poi Gueci – allenato da me – ne vince 2, perdendo col solo Ferri. Al quarto e penultimo turno mi tocca il francese Grolleau, bravo, attento ma non imbattibile. Beh, mi è capitata una distribuzione da incubo, su 52 tessere un solo 11, due soli 12 (entrambi neri) e due soli 13. Lui era chiuso in tutti i numeri alti, se ne è ben accorto e mi ha costretto a giocare le tessere basse. Imparabile. Poi la quinta l’ho persa con Ferri… e quello ci sta. Insomma un riprovevole 3/5, peccato! Però la soddisfazione che Gueci ha guadagnato l’argento dopo l’oro di Ferri. Insomma, resta una specialità italiana.
Dopo il Rummikub ho pure provato il VegeTables, da anni intendevo partecipare ma non si era mai presentata l’occasione giusta. Beh, 15 min a partita son troppo pochi per me… ci vorrebbe una esperienza che non ho! Comunque è sempre interessante provare nuove avventure ludiche!

Pentamind
Rivince stra-meritatamente Ankush Khandelwal con 491 punti (vi risparmio i decimali), seguono lo spagnolo (ma lui dice catalano!) Daniel Angelats con 489 e l’immancabile estone Andres Kuusk a 480. Io finisco nono e vinco il Senior con 443 su Paco de la Banda che mi tallonava a 438, veramente una bellissima lotta con un caro amico. Terzo il francese Marc Tastet e quarto (peccato!) il pur grandissimo Riccardo Gueci.
Se dovessi dire la mia su questa formula (e l’ho già segnalato in passato) direi che è troppo facile fare punti per gli specialisti degli euro-games, che non dovrebbe essere possibile classificarsi senza neanche un gioco “classico” e che non dovrebbero essere considerati “lunghi” i tornei di una sezione e mezza… insomma, sarei un po’ più severo.

 

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