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Edizione 1998

IL PREMIO ARCHIMEDE ’98 per giochi inediti a GIANO DI FURIO FERRI

Oltre cento giochi in concorso!

Intervistato a caldo il vincitore Furio Ferri, un pacato signore di Luino (VA) ha dichiarato:
“Mi sono sempre dilettato a pensare nuove cose, ma le ho tenute per me; se alla mia prima uscita pubblica ho subito ottenuto un così importante riconoscimento… adesso non mi fermerà più nessuno. Ci risentiremo presto!”.

Incredibile il successo della manifestazione, giunta ormai alla 5ª edizione: ben 105 infatti i prototipi presentati e fra questi 39 hanno superato le selezioni e sono stati esposti nella mostra di Cagli (25-27 settembre).
11 le nomination  e grande suspence sabato 26 settembre per l’emozionante cerimonia di premiazione che ha assegnato anche 7 menzioni speciali. Particolarmente apprezzato l’intervento di Nicolaas Neuwahl, un famoso autore olandese che vive a Firenze; Neuwahl si è rivolto soprattutto a coloro che non hanno vinto, spiegando come dovrebbero essere le regole di un gioco che abbia chance di vittoria: SEMPLICI e ORIGINALI.

A tutti gli autori è stata consegnata una copia del volume “Consigli pratici per inventori di giochi” di Tom Werneck.

I 39 giochi finalisti saranno esposti anche a Milano dal 6 al 10 ottobre nella più nota ludoteca d’Italia La Città del Gioco (Via delle Forze Armate 103 – tel. 02/4035279).

Le schede di tutti i giochi finalisti saranno infine inviate alle principali case editrici operanti in Italia.

Si ringraziano la Comunità Montana del Catria e Nerone e gli altri Enti che hanno ospitato il Premio Archimede ’98 nell’ambito del 6° Festival Italiano dei Giochi.

Il PREMIO ARCHIMEDE 1998 va a un gioco che ha saputo donare una nuova sfaccettatura a un principio noto da sempre e sfruttato, nei modi più svariati, persino nei giochi per computer. Si tratta di GIANO di Furio Ferri, che è riuscito con fine intelligenza ad aggiungere elementi di notevole interesse strategico al popolarissimo gioco del domino.
Il Premio Dal Negro per il miglior gioco di carte al gioco VERBA GAME di Giuliano Parenti e Torquato Lo Mele, per l’efficace e divertente rielaborazione, su supporto cartaceo, dei classici meccanismi linguistici.
Il Premio speciale Sebastiano Izzo al gioco CUZCO di Andrea Maria Mainini, per l’ottima combinazione tra le regole inedite e l’originalità data dalla forma del piano di gioco e dalla diversificazione degli obiettivi dei due giocatori.
Il Premio miglior gioco astratto di strategia al gioco SEMIRAMIDE di Gioacchino Prestigiacomo, che per l’estrema essenzialità e funzionalità delle regole, conferma la convinzione della giuria in merito all’efficacia dei regolamenti semplici ma ben studiati.
Il Premio Fantasia al gioco LAPOPART di Vincenzo Lisena per l’idea di base che la giuria ha ritenuto una delle più innovative e originali tra tutte quelle proposte.
Il Premio miglior gioco per famiglia al gioco MAGIC MILLS di Jürgen Elias, per l’ottima e funzionale combinazione di elementi chiari, semplici e divertenti.
Il Premio Estetica al gioco DOREMIFA’ di Monica Mariani, per lo splendido oggetto realizzato e per le interessanti potenzialità applicative che spaziano tra l’attività ludica vera e propria e la libera espressione creativa.
Il Premio Simpatia al gioco È QUI LA FESTA? di Mariagrazia Bertarini e Jorgelina Casajus, per l’ottima calibratura di diversi elementi finalizzati alla realizzazione di un divertente party-game, in una esecuzione perfettamente adatta allo scopo.
Nomination a TRIKUBE di Luca Borsa.
Nomination a STYLOS di Luca Madini Moretti.
Nomination ad ACCASTA di Dieter Stein.

GIURIA

Alex Randolph (presidente), Dario De Toffoli (titolare di studiogiochi), Nicolaas Neuwahl (presidente della SAZ, Spiele Autoren Zunft), Luigi Iorno (responsabile della ludoteca Città del Gioco), Ennio Peres (giocologo), Andrea Angiolino (esperto della Cunsa) e Giuseppe Baù che ha funzioni di segretario.

BANDO

ARCHIMEDE ’98 è bandito da studiogiochi e ha per tema l’ideazione di un gioco da tavolo.
La partecipazione è aperta a tutti gli autori dilettanti (senza limiti di residenza o di età).
Il premio è patrocinato dalla Comunità Montana del Catria e Nerone che assegna un simbolico contributo di Lit. 1.000.000 per la pubblicazione del gioco vincitore.

La giuria è presieduta da Alex Randolph, uno dei più grandi autori di giochi del mondo, ed è composta da Dario De Toffoli (titolare di studiogiochi), Nicolaas Neuwahl (presidente della SAZ, Spiele Autoren Zunft), Luigi Iorno (responsabile della ludoteca Città del Gioco), Ennio Peres (giocologo), Andrea Angiolino (esperto della Cunsa) e Giuseppe Baù che ha funzioni di segretario.

Per concorrere bisogna far pervenire un prototipo di gioco entro il 31 maggio 1998.
Saranno accettati solo giochi INEDITI che non si rifacciano direttamente a giochi già pubblicati; le regole vanno redatte in italiano o in inglese e devono essere chiare, complete e comprensive dell’elenco dei materiali contenuti. I giochi vanno confezionati in scatole apribili e richiudibili e recanti i dati completi del mittente (sono esclusi buste, cartoni per pizza e altri contenitori che non garantiscono la trasportabilità e la gestibilità del gioco).

A tutti i giochi partecipanti verranno rilasciati una scheda di valutazione e un attestato di partecipazione (a certificazione della presentazione del gioco in quella data).
A tutti gli autori verrà inoltre regalato il volume “Consigli pratici per inventori di giochi e per chi volesse diventarlo” di Tom Werneck.

Fra i giochi accettati saranno preliminarmente selezionati i migliori 30; questi verranno esposti, con schede esplicative redatte dalla giuria, al Festival Italiano dei Giochi in programma a Cagli (Pesaro-Urbino) dal 24 al 27 settembre.

Gli autori finalisti avranno a disposizione uno spazio per far testare i loro giochi a tutti i partecipanti agli eventi, ai giornalisti che interverranno e agli inviati delle case editrici.
Anche il pubblico potrà esprimere le sue preferenze.

Oltre al Premio Archimede, la giuria assegnerà la menzione speciale Sebastiano Izzo e i titoli di categoria fra cui il Premio Dal Negro per il miglior gioco di carte, che consiste in un’opzione semestrale sulla pubblicazione pari a Lit. 500.000.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 26 settembre alle ore 17 nella Sala degli Stemmi del Palazzo Municipale.

La mostra di tutti i 30 giochi finalisti sarà poi riproposta dal 6 al 10 ottobre a Milano presso la ludoteca Città del Gioco, via Forze Armate 104 (tel. 02/4035279).

Le schede dei 30 giochi finalisti saranno inviate alle principali case editrici operanti in Italia.

I giochi vanno indirizzati a:
PREMIO ARCHIMEDE ’98 c/o studiogiochi
S. Polo 3083 – 30125 VENEZIA

Con il gioco vanno inviate alla segreteria del premio Lit. 70.000 a titolo di parziale copertura delle spese (Lit. 50.000 per ogni gioco successivo al primo); allegare al regolamento assegno bancario non trasferibile intestato a Giuseppe Baù.

I giochi con contenitori inadeguati o non in regola con il versamento non saranno restituiti.